Wednesday, December 08, 2010

NORMAL SOLUTIONS

Livello delle soluzioni normali
L ' uomo , davanti a un problema con domande senza risposta , puo' aiutarsi con la religione , puo' sospettare un mistero o un ' anomalia , puo' isolare un paradosso o un effetto , puo' dimenticare quasi le domande , puo' costruire una teoria o semplicemente lasciare aperto l ' interrogativo e puo' ritornare periodicamente a controllare se le nuove conoscenze aumentano il livello di una soluzione normale ( = logica e di buon senso ) .
E' chiaro a tutti che le cose che sappiamo sono sempre una piccola parte della totale conoscenza e che spesso i problemi si sommano ; e' bene ricordare che la tecnica di oggi permette di scoprire (e avere dati ) piu' velocemente di quanto possiamo metabolizzzare ed e' piu' facile sentire e misurare che pensare e capire .
Si parla di livello quando le soluzioni sono parziali ed aiutano nella giusta direzione parole come analogie di anomalia , singolarita' limitrofe , statistiche , sistemi logici ed empirici...;
 proviamo ad affrontare in questo modo la teoria del bigbang , la misteriosa accelerazione anomala del Pioneer 10 , il paradosso di Olbers , l ' effetto Sagnac ( con conseguenze sulla teoria della relativita'), la materia oscura  ecc .ecc...

Livello delle soluzioni normali nella cosmologia del bigbang
Una teoria e' anche un modo di rispondere ad una domanda importante , ma provocando altre domande meno importanti senza risposta .
All 'inizio la domanda che porto' alla teoria del bigbang era sul perche' dei redshift di fuga delle galassie, poi conseguenzialmente il perche' della massa mancante ( oscura ) , poi la radiazione di fondo , le velocita' superluminari , l ' energia oscura , il paradosso dello struzzo ... questo dovrebbe insospettirci sulla prima soluzione (risposta ) adottata .
Fred Hoyle , uno dei padri della cosmologia morto pochi anni fa , ha ripetuto sempre : fino a che punto si puo' dare al redshift ( effetto Doppler nelle galassie ) un significato dinamico , di movimento ? ; forse si riferiva a certe incongruenze dei redshift , rilevate anche da Arp , Burbidge , Maffei ed altri .
Infatti nell ' ultimo catalogo delle galassie SSDS ( CDS Strasbourg , CAT VII/250 ) le piu' semplici statistiche mostrano che 1) il redshift e' legato piu' alla temperatura che alla distanza , come l ' effetto Raman 2) tre sistemi di stima delle distanze , concordi tra di loro , contraddicono largamente le stesse indicazioni del redshift , mettendo in dubbio la stessa fuga delle galassie.
Con tali premesse e' quasi improponibile parlare di livello di soluzioni normali nella cosmologia standard del bigbang ; nella cosmologia non standard si insiste quasi sempre su teorie 'ad hoc ' che accettano la fuga delle galassie con poche eccezioni ( www.bbamateur.bizhosting.com ) .
Oggi e' facile misurare con 5 cifre significative il redshift ( e la distanza ) di quasars lontani miliardi di a. l. , ma sembra trascurabile capire perche' la luce ci giunge da lontano con coerenza assoluta anche se le sue frequenze sono una larga banda o perche' una banda di luce coerente ( o laser non collimato ) puo' attraversare un numero indefinito di prismi senza essere dispersa .



Livello di soluzioni normali nel paradosso di Olbers
Il paradosso di Olbers e' ( o dovrebbe essere ) la prova che l ' universo e' finito...
Le galasssie , che distano tra loro circa 1/2 milione di a. l. , fanno parte di ammassi che distano circa 10 milioni di a. l.: dunque il nostro punto di osservazione (interno alla Via Lattea) e' speciale e in un punto medio probabile dello spazio , con la sensibilita' dei nostri occhi che vedono appena la galassia di Andromeda a 2 milioni di a. l. , vedremmo solo oscurita' ..e il paradosso non troverebbe fantasia per essere proposto .
Anche nella posizione privilegiata in cui siamo , cioe' in una galassia di 100 miliardi di stelle , in nessuna direzione i piu' potenti telescopi vedono la luce delle stelle unirsi perche' a 100 a. l. esse sono quasi puntiformi ( un punto ha dimensione infinitamente piccola ) ; ricordiamo anche che la somma di una successione di infinite quantita' puo' tendere ad un valore finito ( 1+1/2+1/4+1/8..tende a 2 ) ; e' importante considerare 1) la sensibilita' ottica non puo' essere infinita 2) il potere separatore dell ' occhio ( due sorgenti luminose possono vedersi riunite solo se questo ha un limite e comunque il limite esclude di vedere una parte delle sorgenti piu' piccole ) ; forse gia' alcuni insetti con maggiore sensibilita' oculare di noi e minore potere separatore vedono il cielo notturno mediamente luminoso proprio come ipotizzato da Olbers ! 3 ) la probabilita' di assorbimenti spaziali conosciuti e non .Per conludere : c' e'una soluzione normale alla domanda se l ' universo e' finito ? c ' e' una soluzione normale alla domanda se la sensibilita' ottica puo' essere infinita ?

Livello di soluzioni normali nell ' effetto Sagnac ( con conseguenze sulla teoria della relativita' )
L ' effetto Sagnac ( 1910 circa ) e' un cammino di interferenza circolare , rilevato su una piattaforma rotante ( almeno 2 giri al secondo ! ) registrata da una macchina fotografica solidale con la piattaforma . L ' effetto del movimento sulle frange e' proporzionale alla velocita' .
Nel 1925 Michelson e Gale , indirizzati da Sagnac , ripeterono l ' esperimento su un grande interferometro circolare fisso ( m. 650 per m. 400 ) : lo scorrimento delle bande era uguale alla velocita' di rotazione assoluta spaziale del posto ( quella denunciata anche dalla rotazione del pendolo di Faucould ) .
Intorno al 1990 ( esperimento Allen-around-the-world ) si rilevo' la stessa qualita' e quantita' di scorrimento ( o ritardo ) sui segnali rimandati fra terra e satelliti intorno al mondo con la conclusione finale ( ma ognuno pensa come vuole .. ) che la luce si muove a 300.000 km.s. rispetto al proprio centro di gravita' e che rispetto a questo centro hanno senso le accelerazioni e le formule di moto .
( Einstein non commento' mai l ' esperimento di Sagnac ( oggi misteriosamente rubricato come 'effetto' ) e di Michelson e Gale ( oggi dimenticato quasi ) nonostante si mettesse seriamente in dubbio il suo postulato di uguaglianza della velocita' della luce in tutte le direzioni senza riferimenti gravitazionali. )
L ' esperimento di Michelson e Morley ( 1885 ) rimane con effetto negativo , ma ancora oggi la sua sensibilita' di esecuzione e' al disotto della soglia di rilevamento della velocita' terrestre rispetto al centro di gravita' (circa 0,3 km.s. che rispetto ai 30 km.s. cercati da M e M, sarebbe necessaria una sensibilita' 10.000 volte maggiore perche' operanti su viaggi di andata e ritorno) .
In esecuzone , il livello di soluzioni normali puo' essere una speranza di chiarimento su gli ultimi 125 anni di una parte della fisica (la domanda : esiste il moto assoluto ? puo' essere risolta osservando che il moto angolare puo' essere sempre trovato e cosi' la distanza dal centro di gravita'..: il sistema completo potrebbe comporsi di un giroscopio trimensionale -tre giroscopi con differenti assi spaziali- e un indicatore di gravita' -e di distanza dal centro di gravita'-).

Livello delle soluzioni normali ( per l'acc,anomala Pioner )
La cosmonautica e' una scienza recente ed e' normale che per alcune sue problematiche il livello di soluzioni normali sia basso , cioe' la 'vecchia' fisica si trovi ancora in difficolta' a spiegare tutto e bene ; probabilmente ci riuscira' in futuro anche con ricerche apparentemente non attinenti senza dover risolvere i dubbi con misteriose anomalie , nuove fisiche gravitazionali o teorie 'ad hoc' .
Lasciando aperti gli interrogativi come metodo di ricerca, vogliamo quindi rilevare frai molti dati relativi ai Pioneer 1) che il valore dell ' accelerazione negativa in discussione e' espresso in +8,7 *10^-8 cm/s*s , che se portato in km/s* Milione.a.l. ( o km /s* Megaparsec ) e' 25 km.s*M.a.l. ed identico alla costante di Hubble , ma di segno contrario 2) che oltre a questa accelerazione anormala , esistono nel problema altre due accelerazioni sinusoidali con periodo annuo e giornaliero di valore circa 1/10 e 1/400 del valore base .
Approfondendo il primo punto (riferimento arxiv:gr-qc/0104064 19 Apr 2001 di Turyshev et al.), sembra ci sia confusione frai molti studiosi se sia veramente un ' accelerazione verso il sole perche' gli effetti della pressione di radiazione solare e del rinculo per radiazione d ' antenna di comunicazione sono considerati dello stesso segno dell ' anomalia e sommati , mentre ( nel riferimento sopracitato viene dichiarato il loro effetto propulsivo dalla terra (e quindi dal sole)) andavano presumibilmente sottratti ;in altra parte si parla di 'clock acceleration' negativa , cioe' l ' orologio rallenta di 1,5 Hz.ogni 8 anni su frequenza di GHz. 2.9 che porta ancora a 25 km.s*M.a.l. (uguale alla costante H e al redshift del bigbang!) : quindi per produrre un simile effetto e' necessaria un ' accelerazione positiva dal sole ( e non verso il sole ) .
Secondo punto , le accelerazioni annuali sopracitate hanno i massimi e i minimi in corrispondenza alle opposizioni della corona solare con i Pioneer e le variazioni giornaliere non possono che legarsi alla rotazione terrestre ; c 'e'anche un dimezzamento delle sinusoidi annuali ogni 6-7 anni e una dispersione delle misure in coincidenza del sole : tutto quanto porta ad ammettere dei fenomeni di shift di segnale collegati a queste coincidenze anche se non inquadrati canonicamente nella fisica conosciuta ; l ' effetto Raman sembrerebbe un candidato a risolvere (ma gli studi quantitativi non hanno mai decollato dal 1925) e prima di scomodare una nuova fisica o eventuali misteri bisognerebbe possedere meglio la fisica che gia' abbiamo . Su 29 studi di riferimento presentati a questa voce , 14 sono stati 'withdrawn' o 'retrieved' ; infine vorremmo far notare come il mistero dell ' accelerazione anomala si puo' incrociare con le difficolta' della cosmologia (standard e non standard ).
Livello di soluzioni normali per la materia oscura

Due contesti hanno contribuito a far nascere e ingrandire il mito della materia oscura : la rotazione anomala delle galassie e i movimenti interni agli ammassi di galassie .
Qualcuno dice che la velocita’ di rotazione delle stelle esterne nel disco di galassie spirali e’ spesso 4 volte maggiore della loro velocita’ di fuga per cui sarebbe necessaria una massa centrale molte volte superiore a quella individuabile con le stelle visibili .
Qualcuno dice che pero’ basterebbe che le stelle di neutroni , superdense e poco visibili , fossero il 2-3% del totale che l ‘ equilibrio gravitazionale sarebbe ristabilito.
Qualcuno osserva che nel CAT V/109 Sky 2000 4 , del CDS di Strasburgo , (e per controllare questo , basta saper contare !) il 20% di quelle stelle sono con parallasse negativa ( cioe’ si e’ stabilita la distanza della stella col metodo della parallasse geometrica - il piu’ preciso - ma la luce di tali stelle  passa vicino ad un altro oggetto di grande massa gravitazionale che ne devia la luce dando un valore negativo alla parallasse) : si puo’ quindi concludere che probabilmente molte  stelle di neutroni deviano sensibilmente in + e – il 40% della luce che ci raggiunge ( in realta’ questa
percentuale potrebbe essere piu’ alta perche’ comunque le stelle devono sempre avere una parallasse positiva , ma alcune hanno anche una stella visibile interposta ).
 Quanto sopra vale per le anomalie di rotazione galattica e in gran parte per i movimenti ( e rotazioni ) di galassie in ammassi , ma  possono anche considerarsi le anomalie di eccentricita’ e di flusso gia’ riscontrate che conducono all ‘ impossibilita’ di rilevare moltissime galassie lontane senza trascurarne gli effetti gravitazionali . A completamento vedi anche '' ANOMALIE DI GALASSIE....''







NORMAL SOLUTIONS
A man in front of a problem without anwers can help himself with religion , can suspect a mistery or an anomaly , can isolate a paradox or an effect , can forget the asks , can build a theory or simply can let open the question considering his short history and can come back over the problem periodically to control if the new knowledges increase the level of normal (= with logics and with common sense ) solutions ; it is clear that the things we know , are a little part of all knowledges and often the problems join ;
it is well to remember that the today tecnics allow to discover ( and to have datas ) more quickly than we can metabolize and it is easier to fill and to measure than to think and to understand .
We speak of ' level ' when the solutions ( or anwers ) are partial and it can help towards the right direction , words like analogy of anomaly , neighbouring singularity , logical and empirical sistems ...; so we can search a level in the bigbang ' theory , in the Olbers ' paradox , in the mistery of anomal Pioneer ' acceleration , in the Sagnac ' effect ( with consequences over the relativity ' theory ) , in the dark matter ....

Level of normal solution in the bigbang ' cosmology
A theory is also a way of answering to an important ask mouving other asks less important .
On the beginning the ask which carried to the bigbang ' theory was the reason of the escape ' redshifts of the galaxies , then the ask of the missing (dark) matter came , then the cosmic background radiation , the superluminar velocities , the dark energy , the ostrich ' paradox ...all that should give suspicions over the first answer .
Fred Hoyle , a father of the cosmology and dead few years ago , repeated allways : untill which point we can give to the redshift ( the doppler effect in the galaxies ) a dinamic meaning ( a meaning of mouvement ) ? Perheps he referred to the redshift ' contradictories , pointed out also by Arp , Burbidge , Maffei and others .
Indeed in the last catalogue SSDS ( CDS Strasbourg , Cat VII/250 ) also the simplest statistics show 1) the redshift ' galaxies is tied more to the temperature than to the distance , like the Raman effect 2) three different sistems of distance ' extimation in agreement , contradict the same distance ' indications of the redshifts , offering doubts to the same galaxies ' escape .
With similar premises it is almost impossible to speak about the level of normal solutions in the standard bigbang ' cosmology ; the non-standard cosmologies are almost always 'ad hoc' theories accepting the galaxies escape (with rare exceptions like in www.bbamateur.bizhosting.com in blog ..'co(s)mic observations' .. 'new catal..') .
Today it is easy to measure with 5 significant numbers the redshift ( and age and distance ) of quasars far milliards y.l. , but it seems neglectable to understand why we receive the ligth of far objects with absolute coherence also if its frequencies are a large band or why a band of coherent ligth (or laser non-collimate ) can cross a very higth number of prismas without dispersion . Unfortunately we continue to catalogue millions of galaxies and quasars with its redshifts and we underestimate the consequences of our ignorance .

Level of normal solution in the Olbers ' paradox
The Olbers ' paradox is ( or should be ) the proof that the universe is finite ...
The galaxies are distant about 500.000 y. l. , the galaxies clusters about 10 million y. l. : so our observation ' point ( interior to the Milky Way ) is special and in a middle spatial probable point we should see only darkness ( with the sensibility of our eyes which with difficuty can see the giant Andromeda ' galaxy , at 2 millions y. l. ) ... and so this paradox should not rise .
Also in our privileged position ( in a galaxy of 100 milliards of stars ) the most powerful thelescopes cannot see the star ' ligth jointed because at the distance of 100 y. l. that-ones are almost like-point ( a point has infinitely small dimension ! ) .
We remember also that the addiction of infinite quantities can give a finite value ( 1+1/2+1/4 ...gives 2 ) ; then it is important toconsider 1) our optical sensivity ( which cannot be infinite ) 2) the separation ' power of the eye ( two ligth ' sources can appear jointed if the separation ' power has a limit and however the limit excludes to see a part of smaller sources ; perhaps some insects , having more sensibility and less separation power than us , can see the nigth ' sky luminous like hipotized by Olbers ) 3) the probability of spatial absorption known and unknown ... Conclusion : there is a normal solution for the ask if the universe is finite ? it ' like : there is a normalsolution for the ask if the optical sensibility can be infinite ?

Level of normal solutions in Sagnac ' effect (with consequences over the relativity ' theory)
The word don' t point out exactly the relations with the absolute rotation and motion : the Sagnac 'experiment came after the Michelson and Morley ' esperiment (1887) and the Relativity Theory(1905) ; it is connected to that challenge untill now not well resolved. The Sagnac ' effect ( around 1910 ) is a circular interference ' path pointed out over a turning platform ( at least 2 turns for second ) registered by a camera jointed to the platform ; the movement ' effect over the fringes is proportional to the rotational ' speed (and surface) and it contains like residuals the earth rotation around the sun , the sun around the galaxy ..... . In 1925 Michelson and Gale , addressed by Sagnac , repeated the same experiment over a big fixed interferometer ( 650 m. for 400 m. ) : the fringe ' movement was like the absolute spatial rotational speed of the site ( like that-one as reported also by the rotation of Faucould ' pendule ) ; the rigth time to consider was the sideral time ( 86.164 seconds for a day ).
In the years 1990 ( experiment Allen-around-the-world ; see H C Hayden , Physics Essays , 8, 366 (1995)) it was calculed the same shift ' quality and quantity in the signals returned between earth and around-the-world satellites with final conclusion that the ligth goes at 300.000 km.s. with respect to own gravity ' center ( and with respect to that center have meaning the accelerations and the movement ' formulas , probabely ).
( Einstein never commented the experiment of Sagnac (today misteriously called 'effect') or Michelson and Gale , although the invariance ' postulate of ligth ' speed was compromised without exact references to the gravitational center! )
The Michelson and Morley ' experiment (1885) remains with negative resultat , but also today its execution ' sensibility is under reliefment ( at our latitudes the Sagnac exp teaches that it should be necessary to relief 0.3 km.s. ; the 30 km.s. ( tried in M&M exp) are 10.000 times larger to releif because 30:0,3 is 100 and 100*100 is 10.000 ( using ligth ' travels go and back) .
Forbidden and hidden asks : does exist the absolute movement ? can we have a normal solution (see: www.bbamateur.blogspot.com ) observing that the angular movement can be always detected (for Sagnac) and the distance from the gravitational center too ...are existing only sensibility ' problems ? A complete sistem could joint a tridimensional ghiroscope - three Sagnac ghiroscope with different axial orientations - and an gravity ' indicator -with measure of gravity center ' distance - ....

Level of normal solutions in Pioneer cosmonautics


Cosmonautics is a recent science and it can be normal that the 'old' physics find hard to completely explain everything. In future probably it shall reach in that, also with researches apparently not related , without to resolve the doubts with mysterious anomalies , new gravitational physics or 'ad hoc' theories (at 20/9/10 in 29 references in Wikipedia word 'anomaly ' Pioneer' 14 are retrieved or withdrawn ) .
So , using as research ' method to let open the questions , we want to relieve in the data amount related to the Pioneer:
1.
8.7*10^-8 cm/s is the basic value of Pioneer's acceleration and it is presumed negative (toward the sun), which translated in km/s*Million y.l. is 25 km/s*M.y.l. just like the Hubble constant , but with opposite sign;
2.
in the anomalous acceleration , there are other two sinusoidal variations with yearly and daily frequencies of 1/10 and 1/400 of the above basic value .

Regarding the first point ( see reference arxiv.gr-qc/0104064 19 Apr 2001 by Turyshev et al. ) it seems to be a confusion in the numerous experts if the acceleration is really towards the sun. The effects of the (A) solar radiation pressure and of the (B) radio beam reaction force (recoil) are considered of the same sign of the anomaly and added , while ( in the named reference it is declared their propulsive effect from the earth ( and so from the sun ) ) its had to be subtracted. In the same document referenced they also speak about a negative 'clock acceleration' , i.e. the clock ( Doppler ) goes slower of 1,5 Hz. per 8 years up the frequency of 2,9 GHz , that produces 25 km/s * M.y.l. ( like the constant H and the bigbang ' redshift ! ) : so again, to give a similar effect it is necessary a positive acceleration from the sun ( and not towards the sun ) ...
In the second point, the (C) yearly acceleration variations have maximum and minimum in correspondence to the solar corona opposition with the Pioneer and the (D) daily acceleration variations must chain to the earth rotation. There is also an (E) halving of yearly acceleration variations every 6-7 years and a (F) measures dispersion in coincidence to the sun ' opposition ...

Even if not canonically fixed in the known physics, all these coincidences carry to admit frequency shift phenomenas. We can conclude that : the elements (A) and (B) show an acceleration from the earth , the elements (C) (D) (E) and (F) show a virtual effect on the measured frequency not corresponding to a real dynamic effect ( it is relative only to the Doppler; the Cassini probe used an empirical formula for the solar corona ' shift , now we meet other three ).

The Raman effect should be a candidate to resolve this “not canonical physics” ( its quantitative studies never started from 1925 ! ) but before to appeal to a new physics or mysterious anomaly it should be better to know well the old physics .
( probabely , the part (A) (B) with perheps 18% amount , is dinamical , (C) (D) (E) (F) is accidental and variable and the remaining part is Raman effect )


Normal solutions for the dark matter

Two situations contribuited to do the borning and the growing of the dark matter ‘ myth : the anomal rotation of galaxies and the interior movements in the galaxies clusters .
Somebody says that the rotation ‘ speed of the exterior stars in the disk are often 4 times bigger than its escape ‘ speed and for that , it should be necessary a central mass many times superior than that-one of the observable stars .
Somebody says that it should be enough that the neutron ‘ stars , superdense and almost unobservable , should be the 2-3% ( of all ) that the gravitational equilibrium should be re-established .
Somebody observes that the CAT V/109 Sky 2000 4 , in CDS Strasbourg , ( for controlling it is enough to count ! ) the 20% of the stars are with negative parallax ( the distance of the stars was extablished with the parallax ‘ method , the surest-one ) : the light of the negative parallax goes so close to an other object of big gravitational mass that it was been deflected ;
so somebody can conclude that the neutron ‘ stars deflect in + or – the 40% of the star ’ light (in realty the percentage could be higther because however the stars must have a positive parallax , but some of that-ones have an interposed visible object ) .
For the second situation ( galactic movements and rotations in cluster ) , it has value in large part the precedent solution and also the eccentricity and flux ‘ anomalies presented in other discussions ( that carry to the impossibility to reveil many far galaxies , but not to evoid the its gravitational effects ) . To complete , see also in '' GALAXY ' ANOMALIES....''

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